Il numeroso pubblico presente ha seguito con interesse e molto apprezzato la conferenza di ieri sera a OMNIBUS dedicata a Giacomo Puccini. Alberto Miggiano, dopo aver brevemente ricordato le scarse prestazioni scolastiche del giovane Puccini, divenuto poi uno dei maestri dell’opera fra i più rappresentati al mondo, ha concentrato il proprio discorso sulle figure femminili delle più note fra le sue opere: Bohème, Tosca, Madama Butterfly e Trandot. Presentando le figure contrastanti di Mimì e Musetta, la gelosia e la forza vindice di Tosca, l’ingenuità e lo spirito di sacrificio di Cho-Cho-San e infine il crollo dell’algida principessa cinese di fronte alla scoperta dell’amore, il relatore ha dimostrato la capacità del compositore lucchese di tradurre in una musica sublime – dove a brani di struggente romanticismo si alternano roboanti e trionfalistiche percussioni – le vibrazioni dell’anima dei personaggi e l’atmosfera degli scenari che fanno da sfondo alle varie storie, ricchi di momenti lirici e di vicende tragiche. Le argomentazioni sono state supportate da spezzoni di film, tratti da vari allestimenti, con la riproduzione di alcune delle arie più note delle opere. A concluso la serata l’ascolto del notissimo pezzo “Nessun dorma” dalla Turandot.