scritto da 10 Settembre 2021 in Eventi e manifestazioni
ilIn occasione del bicentenario dalla morte del poeta dialettale milanese Carlo Porta (1775-1821), OMNIBUS riprende le proprie attività, dedicandogli la serata d’apertura della stagione 2021-2022.
OMNIBUS ha riaperto le proprie attività con una serata piena di allegria e di speranza, ma anche di diversi spunti di riflessione, grazie alla dissacrante, divertente e insieme impegnata poesia di Carlo Porta (1775-1821). Dopo aver tracciato una breve biografia di questo autore meneghino, “on talent insci’ foera de misura”, vissuto prima sotto la dominazione austriaca e poi sotto quella francese, si è passati alla lettura di alcuni sonetti incentrati su varie tematiche: dalla spocchia dei dominatori alla dabbenaggine di popolani incapaci di ribellarsi al loro strapotere, dall’irritazione dei milanesi verso i soprusi che si trovano a subire, alla loro resa e rinuncia a un vero riscatto, e avanti fino all’opera meritoria di alcuni medici e alla benefica diffusione del vaccino contro il vaiolo. Porta ha permesso di celebrare contestualmente anche il settecentesimo anniversario della morte di Dante Alighieri, grazie alla sua libera e gustosa traduzione della “Divina Commedia” in dialetto milanese, di cui sono stati letti l’incipit e l’episodio di Paolo e Francesca . Molto apprezzate dai numerosi presenti le letture divertite e coinvolgenti di Maurizio Gusmeroli. Grazie a quanti hanno condiviso questa bella serata.